Commenti a: L’enigma della sifilide – Timeline https://www.vitantica.net/2020/01/10/enigma-sifilide-timeline-documentario/ Vita antica, preindustriale e primitiva Thu, 02 Sep 2021 14:32:53 +0000 hourly 1 Di: Giorgio Gragnaniello https://www.vitantica.net/2020/01/10/enigma-sifilide-timeline-documentario/#comment-2894 Mon, 04 May 2020 17:59:31 +0000 https://www.vitantica.net/?p=4758#comment-2894 Della vecchia questione sull’ origine geografica della lue si interessò’ anche Cavalli Sforza ( “Geni,popoli e lingue”), propendendo per l’ origine americana, per deduzione indiretta dai dati genetici relativi alla diversa refrattarietà’ individuale al morbo a seconda del gruppo sanguigno.

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Di: Giorgio Gragnaniello https://www.vitantica.net/2020/01/10/enigma-sifilide-timeline-documentario/#comment-2833 Mon, 23 Mar 2020 10:16:39 +0000 https://www.vitantica.net/?p=4758#comment-2833 Nel 1495 il morbo che noi chiamiamo sifilide fu identificato come identità nosologica e contestualmente fu dai medici ne fu indicato l’ unguento mercuriale come cura locale:identificazione naturalmente solo sulla scorta delle sue peculiarità cliniche, giacché l’ agente patogeno sarà identificato solo secoli dopo. Nel frattempo, il cosiddetto unguento mercuriale era empiricamente usato in Europa per svariate affezioni dermatologiche, compreso la psoriasi, fin dall’ XI° secolo.
Storicamente, a parte la mummia della nobildonna aragonese in Napoli studiata recentemente e in cui sono state individuati segni certi di esiti luetici, c’é un documento storico del 1496: Beatrice, moglie di Ludovico Sforza,scrive alla sorella Isabella, raccomandandole per il marito Francesco Gonzaga di Mantova le frizioni di mercurio.
Ammesso l’ importazione del contagio già con i reduci del primo viaggio di ritorno di Colombo (marzo 1493), se ne dovrebbe ammettere una trasmissione fulminea, giacché la malattia infestò poi le truppe di Carlo VIII, affrontate poi nella battaglia di Fornovo (luglio 1495) proprio dal duca di Mantova.E quindi, vuoi che i francesi ne fossero già portatori in andata,(“mal francese”) vuoi che- come ne dissero- l’ avessero contratta a Napoli ( “mal napolitano”),le professioniste dei porti ispanici atlantici avrebbero dovuto spendersi in un notevole dinamismo logistico, per quei tempi.

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