I Sentinelesi, uno degli ultimi popoli incontattati

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Sul nostro pianeta esistono ancora oggi oltre 100 comunità tribali che non hanno avuto alcun contatto con la civiltà moderna: si tratta di tribù che vivono allo stato semi-primitivo in ambienti ostili (per lo stile di vita delle civiltà industrializzate) ed estremamente difficili da esplorare anche con i mezzi offerti la tecnologia del XXI secolo.

Tra queste comunità, molte hanno avuto qualche contatto indiretto con il mondo moderno, ma alcune tribù continuano a condurre una vita in isolamento totale lontana da qualunque strada, insediamento urbano o linea di comunicazione.

North Sentinel e i Sentinelesi

L’isola di North Sentinel ospita un esempio più unico che raro di tribù semi-primitiva vissuta in quasi totale isolamento dal resto del mondo per secoli interi. L’isola di North Sentinel si trova nella Golfo del Bengala ed è completamente ricoperta da foresta pluviale tropicale. Ha una superficie di quasi 60 km quadrati ed è protetta da una fitta e pericolosa barriera corallina larga circa 500 metri che si snoda lungo il perimetro dell’isola ad un chilometro di distanza dalla costa.

Isola di North Sentinel
Posizione dell’ Isola di North Sentinel

Il terremoto del 2004 che innescò un terrificante tsunami nell’ Oceano Indiano contribuì ad innalzare North Sentinel di 1-2 metri rispetto al livello del mare. Alcune aree di costa precedentemente sommerse si trasformarono nell’arco di una giornata in ampie lagune o terreno fertile per le mangrovie, estendendo di qualche chilometro quadrato la superficie emersa.

L’isola di North Sentinel è abitata dai Sentinelesi, un popolo la cui provenienza e cultura sono ancora un mistero per via degli scarsi contatti (non sempre felici) tra gli esploratori del XX secolo e i pescatori delle Isole Andamane che regolarmente solcano l’Oceano Indiano.

North Sentinel è totalmente ricoperta da foresta pluviale
North Sentinel è quasi totalmente ricoperta da foresta pluviale. (Image: AP; Fair Use)
L’origine dei Sentinelesi

Come i Sentinelesi siano giunti sull’isola circa migliaia di anni fa senza possedere la tecnologia adatta a realizzare remi o vele rimane ancora un interrogativo senza risposta. E’ possibile che i primi Sentinelesi siano arrivati sull’isola tramite una sottile lingua di terra che collegava North Sentinel alle Isole Andamane, per poi rimanere completamente isolati dal resto del mondo fino ad oggi quando il corridoio percorso per raggiungere North Sentinel fu sommerso dall’innalzamento del livello del mare.

Il mistero sull’origine dei Sentinelesi è di difficile risoluzione: i primi contatti del mondo occidentale con gli abitanti di North Sentinel si verificarono soltanto nella seconda metà del XVIII° secolo e le informazioni sulla loro storia precedente al 1700 sono del tutto inesistenti.

Tutto ciò che conosciamo sulla loro cultura e storia è frutto di contatti indiretti, informazioni a volte poco attendibili e deduzioni formulate dagli antropologi sulla base dell’ecologia dell’isola.

Sentinelesi sulla spiaggia
Sentinelesi sulla spiaggia. Flickr/Christian Caron
Lo stile di vita dei Sentinelesi

I Sentinelesi sembrano essere il tipico esempio di società di cacciatori-raccoglitori semi-primitiva: sopravvivono grazie alla caccia, alla pesca e alla raccolta di frutta spontanea e sono probabilmente organizzati in nuclei familiari che condividono grandi capanne capaci di ospitare anche 30-40 persone, caratteristica spesso comune nelle comunità tribali composte da clan.

La caccia viene condotta utilizzando archi piatti efficaci fino a circa 10-15 metri, oppure piccoli giavellotti utilizzati anche per la pesca in combinazione ad arpioni lunghi circa 2,5 metri. I Sentinelesi utilizzano anche “frecce d’avvertimento” prive di punta, spesso scagliate verso le barche di pescatori o curiosi che si avvicinano troppo alla costa dell’isola.

Sentinelesi cercano di colpire una barca

I Sentinelesi non conoscono la lavorazione dei metalli (materiali del tutto estranei all’isola) e gli unici oggetti di metallo in loro possesso sono stati ottenuti da frammenti di materiale spiaggiatosi. Utilizzano principalmente utensili di pietra, selce, legno o bambù e sono in grado di costruire piccole canoe per pescare nelle acque poco profonde delimitate dalla barriera corallina che circonda l’isola.

Le informazioni sulla cultura dei Sentinelesi sono scarse e imprecise perché gli abitanti dell’isola rifiutano ogni forma di contatto con il resto del mondo, atteggiamento che rende impossibile anche solo stimare con precisione il numero di individui sull’isola.

Secondo le stime delle autorità governative indiane, la popolazione sembra oscillare tra le 50 e le 250 unità; un censimento condotto nel 2011 ha ridotto il numero di Sentinelesi a circa 40 individui ma ad oggi non si hanno altre informazioni sulla composizione della popolazione dell’isola.

Sentinelesi tentano di colpire l'elicottero della Guardia Costiera Indiana dopo lo tsunami del 2004
Sentinelesi tentano di colpire con arco e frecce l’elicottero della Guardia Costiera Indiana dopo lo tsunami del 2004
Incontri ravvicinati pericolosi

Tentare un contatto con gli abitanti di North Sentinel può rivelarsi un’esperienza pericolosa e violenta (il breve documentario qui sotto è una testimonianza di quanto possano essere bellicosi i Sentinelesi). I casi di accoglienza ostile da parte dei Sentinelesi non sono affatto rari nell’arco del 1900: nel 1974, un team del National Geographic intento a girare un documentario visitò l’isola e fu subito accolto da una pioggia di frecce.

Dopo essere riusciti a sbarcare su una spiaggia per depositare alcuni doni in segno di amicizia, la troupe rimase in attesa di una reazione da parte dei locali: la risposta al gesto amichevole fu quella di scagliare un’altra nuvola di dardi, uno dei quali ferì il regista alla coscia sinistra mettendo la parola fine alla spedizione su North Sentinel.

Uno dei casi più recenti è invece quello di Sunder Raj e Pandit Tiwari, due pescatori di granchi che operavano illegalmente nelle acque di North Sentinel uccisi dai locali in una notte del 2006: l’ancora si sganciò dal fondale e la barca fu trasportata dalla corrente fino ad una secca, permettendo ai Sentinelesi di salire a bordo e di uccidere i due pescatori.

Qualche giorno dopo, l’elicottero della guardia costiera indiana incaricato di recuperare i corpi fu incapace di atterrare per via delle frecce scagliate di continuo dai locali asserragliati attorno al relitto.

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Sentinelese

NORTH SENTINEL ISLAND: A TIMELINE OF THE WORLD’S MOST ISOLATED TRIBE


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