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Stilare una timeline dettagliata dell’ evoluzione delle armi bianche è un’impresa difficile, forse addirittura quasi impossibile se l’obiettivo è quello di stabilire con precisione date, luoghi e modalità d’impiego per ogni arma conosciuta.
Nel mio piccolo, ho tentato di creare una lista cronologicamente ordinata della comparsa delle armi (ad esclusione di quelle portatili da fuoco, per le quali creerò in futuro un post dedicato) più conosciute. Sicuramente avrò dimenticato alcune delle armi preferite da qualche lettore, per questo vi invito a segnalarmi armi bianche e dettagli storici sulla loro apparizione per completare la cronologia pubblicata in questo post.
??? a.C.: clave e mazze primitive
E’ impossibile sapere quando i primi esponenti del genere Homo abbiano iniziato ad usare bastoni di legno per colpire prede e avversari, ma sappiamo per certo che la clava primitiva, un semplice bastone di legno o osso, fu la prima arma bianca contundente impugnata dai nostri predecessori.
400.000 a.C.: lancia di legno
Nel 1995 vicino a Schöningen , Germania, vengono trovati resti di lance di legno risalenti a circa 400.000 anni fa. L’ origine della lancia potrebbe essere ancora più antica: alcune popolazioni moderne di scimpanzé senegalesi sono stati filmati mentre davano la caccia a piccole scimmie armati di lance improvvisate; è possibile quindi che la lancia sia stata utilizzata dai nostri parenti Homo ben prima di 400.000 anni fa.
40.000 – 25.000 a.C.: propulsore
L’invenzione dell’ atlatl non ha una data precisa, ma risalirebbe a qualche decina di migliaia di anni fa. E’ possibile che i primi atlatl siano stati realizzati in Nord Africa per poi diffondersi successivamente in tutto il mondo.
23.000 a.C.: boomerang
Il boomerang più antico ha 23.000 anni e non è australiano: è stato scoperto in una caverna polacca, è stato realizzato utilizzando l’avorio della zanna di un mammut e non tornava indietro dopo il lancio (come quasi tutti i boomerang conosciuti).
20.000 a.C.: punte di freccia
La più antica punta di freccia in nostro possesso ha circa 20.000 anni, suggerendo che l’ arco sia stata un’invenzione precedente di almeno qualche millennio. Ci sono tuttavia indizi che indicherebbero che l’arco possa essere stata un’invenzione più antica: un frammento di roccia scoperto in Sud Africa e risalente a 64.000 anni fa potrebbe essere la più antica punta di freccia mai scoperta, ma sulla sua reale identità gli archeologi sono ancora dubbiosi (potrebbe essere la punta di un proiettile di atlatl).
6.000 a.C.: il primo arco
Il più antico arco esistente, scoperto in Danimarca, è un arco di Holmegaard vecchio di circa 8.000 anni. L’invenzione dell’arco di Holmegaard è probabilmente più antica di almeno 2-3.000 anni.
4-3.000 a.C.: armi di bronzo
L’inizio dell’ Età del Bronzo vede la comparsa delle prime armi metalliche, come spade corte e pugnali. Sebbene meno dure della pietra, rappresentarono una vera e propria rivoluzione in campo bellico per via della loro versatilità e facilità di lavorazione.
2.500 a.C.: arco composito
In questo periodo l’essere umano termina la domesticazione del cavallo e fanno la loro prima apparizione gli archi compositi, generalmente più corti di un arco tradizionale in solo legno e più adatti ad essere utilizzati a dorso di cavallo.
II millennio a.C.: khopesh
Nasce il khopesh, una spada a falce di bronzo che verrà impiegata da popoli mediorientali ed Egizi.
1.800 a.C.: carro da guerra
In Mesopotamia viene impiegato per la prima volta il carro da guerra.
XI secolo a.C.: torri d’assedio
I Babilonesi sono i primi ad utilizzare torri d’assedio in Medio Oriente.
VIII secolo a.C.: xiphos
Primo riferimento dello xiphos, la spada corta greca, nell’Iliade. Lo xiphos diverrà parte della panoplia dell’ oplita greco durante l’ Età del Ferro.
500 a.C.: trabucco a trazione
In Cina viene inventato il primo trabucco a trazione, un sistema di leve molto simile al trabucco che non sfrutta la gravità ma la forza manuale di una dozzina di persone. Quest’arma può lanciare palle di pietra a oltre un centinaio di metri.
340 a.C.: catapulta
I Macedoni inventano la catapulta, uno strumento d’assedio derivato dalla balista e che verrà utilizzato da Alessandro il Grande.
IV secolo a.C.: balestra
In Cina viene inventata la prima balestra, molti secoli prima che quest’arma facesse la sua apparizione in Europa. Nello stesso periodo gli inventori cinesi realizzano anche la “zhuge nu“, la balestra a ripetizione utilizzata per la difesa delle mura durante gli assedi.
399 a.C.: katapeltikon
Diodoro Siculo descrive un’invenzione chiamata katapeltikon, una catapulta in grado di scagliare frecce a lunghe distanze.
IV-III secolo a.C.: sarissa
Filippo di Macedonia, e successivamente suo figlio Alessandro, introduce la sarissa nell’esercito macedone e addestra i soldati al suo utilizzo. La sarissa diventerà uno degli elementi chiave per le vittorie militari macedoni in Grecia, Egitto e Asia.
III secolo a.C.: gladio
Entra in uso il gladio (gladius hispaniensis) tra i soldati dell’antica Roma. Durante la prima guerra punica (264 – 241 a.C.) viene impiegato per la prima dai Romani volta il corvo, un sistema di abbordaggio navale basato su una passerella mobile e una serie di uncini che agganciavano la nave nemica.
I secolo d.C.: gastraphetes
La prima descrizione dei gastraphetes è di Erone. L’inventore descrisse queste balestre basandosi sugli schemi di Ctesibio (285 – 222 a.C.) e identifica queste armi come le progenitrici delle catapulte (secondo l’autore, inventate intorno al 420 a.C.).
353 d.C.: onagro
Ammianus Marcellinus, soldato e storico romano, descrive l’ onagro, una macchina d’assedio che basa il suo funzionamento sulla torsione di una matassa.
III – IV secolo d.C.: spatha
I legionari romani iniziano ad utilizzare la spatha, con la lama in acciaio lunga dagli 80 ai 100 centimetri.
IV secolo d.C.: francisca
Nasce la francisca, una scure da lancio utilizzata dai Franchi e Visigoti.
VI secolo d.C.: trabucco bizantino
I Bizantini sviluppano una loro versione di trabucco a trazione umana, simile come concetto a quello inventato dai Cinesi circa 1.000 anni prima.
672 d.C.: fuoco greco
Primo impiego del fuoco greco, una delle armi incendiarie più distruttive e temute della storia.
VII secolo d.C.: scramasax
Vengono creati i primi langseax e scramasax, armi tipiche dei popoli norreni e germanici.
IX-X secolo: spade Ulfberht
In Europa vengono prodotte centinaia di spade Ulfberht, armi di transizione tra la spada vichinga e la spada del cavaliere. Nel corso dell’ XI secolo il design di queste spade verrà copiato da altri fabbri, generando un mercato di “finte Ulfberht” che durerà fino al XII secolo.
1040 circa: polvere da sparo cinese
Un manuale di guerra cinese riporta la prima descrizione conosciuta della polvere da sparo.
X secolo: freccia a razzo
In Cina vengono realizzate le prime frecce-razzo alimentate da polvere nera.
X secolo: asce da battaglia vichinghe
In questo secolo si diffondono in Europa su scala relativamente ampia le asce da battaglia norrene.
XII secolo: trabucco a contrappeso
Mardi ibn Ali al-Tarsusi, esperto militare arabo e consulente di Saladino, è il primo a descrivere un trabucco a contrappeso, azionato dalla gravità e non dalla forza umana.
XII secolo: misericordia
Prime testimonianze d’utilizzo della misericordia in Europa, un pugnale simile ad uno stiletto e impiegato per dare il colpo di grazia ad un avversario mortalmente ferito.
XII secolo: spada sayf
Si diffonde tra i Curdi la spada sayf, a doppio filo, dritta e con una nervatura centrale.
1132: cannoni Huochong
Il generale cinese Han Shizhong usa cannoni “Huochong” per espugnare una città nella regione del Fujian
XII secolo: granate
In Cina fanno la loro apparizione versioni rudimentali di granate, lanciate contro il nemico per scagliare frammenti di coccio o metallo ad alta velocità in grado di menomare gravemente i soldati avversari.
1200 circa: arco lungo inglese
In Galles nasce il primo arco lungo inglese, in legno di tasso.
XIII secolo: baselardo
Si diffonde in Europa il baselardo, un’arma piatta e corta simile alla daga dalla tipica impugnatura a “T”.
1327: cannone in Europa
In quest’anno viene prodotta la più antica illustrazione europea di un cannone. Nello stesso anno, gli Inglesi utilizzarono alcuni cannoni per sconfiggere gli Scozzesi.
1346: arco lungo inglese determinante a Crécy
Gli Inglesi utilizzano intensivamente l’arco lungo sul campo di battaglia di Crécy: sfruttando il vantaggio di gittata offerto dall’arma rispetto alle balestre genovesi (e il numero superiore di arcieri rispetto ai balestrieri nemici), l’arco lungo contribuì alla vittoria militare segnando una pagina importante della storia militare britannica.
XIV secolo: alabarde
Tra il XIV e il XV secolo vengono introdotte le alabarde e altre armi inastate nella fanteria.
XIV secolo: Manuale del Drago di Fuoco
Viene redatto il trattato militare Huolongjing (Manuale del Drago di Fuoco), che descrive congegni bellici basati sulla polvere da sparo
XIV: goedendang
Nelle Fiandre si diffonde l’uso del goedendang, un’arma simile ad una lancia dotata di una pesante punta di metallo all’estremità di un manico robusto.
XIV – XV secolo: martelli d’armi
In Europa vengono sviluppate le forme definitive dei martelli d’armi per far fronte all’evoluzione delle armature, sempre più efficaci contro i fendenti o gli affondi di spada.
XIV – XV secolo: l’efficacia delle alabarde
Le alabarde, relativamente semplici da produrre e molto versatili in battaglia, si dimostrano armi efficaci contro lance, picche e combattenti a cavallo.
XV secolo: bombarde
In Europa vengono prodotte le bombarde, pezzi d’artiglieria utilizzati sia per scopi offensivi che difensivi.
1453: bombarda a Costantinopoli
I Turchi terrorizzano Costantinopoli utilizzando una bombarda in ferro del peso di 19 tonnellate, capace di scagliare pesanti pietre oltre la cinta muraria della città.
XV – XVI secolo: cinquedea
In Italia entra in uso la cinquedea, un’arma bianca corta e larga che termina con una punta acuminata.
XV secolo: spada claymore
In Scozia nasce la spada chiamata claymore, dalla tipica guardia a crociera, rimasta in uso fino al XVIII secolo.
XVI secolo: il primo trattato di missilistica
Conrad Haas, ufficiale d’artiglieria, scrive il Manoscritto di Sibiu, il primo trattato di missilistica della storia.
XVI secolo: spadona Zweihänder
Entra in uso la Zweihänder, un’enorme spada a due mani utilizzata dai Lanzichenecchi
XVII secolo: spada yatagan
Si sviluppa lo yatagan, un’arma da taglio tipica dei Balcani e utilizzata per oltre due secoli.
History of weapons
Medieval weaponry
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